Forse la balena bianca
incrociando i sette mari
è profondamente stanca
d’ascoltare i calamari
nell’oceano inaudito
lei s'accorda alle correnti
spunta col dorso ingobbito
poi sputazza sugli astanti
può puntare l’orizzonte
ma la riva è carceriera
nel suo errare circolante
ogni nave è baleniera
quel possente leviatano
sa cos’è la depressione
mentre s’inabissa piano
per scampare ad un arpione
così è persa nei pensieri
la balena col suo albore
tanto attira i cacciatori
che la disertò l’amore.
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