venerdì 8 dicembre 2017
Anaconda su anaconda
Nell'estasi amorosa
difettando di braccia
l'anaconda confusa
mutò l'atto in minaccia
s'avvinghiò con le spire
strinse sempre più forte
impossibile dire
quanto dolce la morte.
giovedì 9 novembre 2017
La vera natura dello scorpione
Si sa, la rana è un po' sempliciotta
persuaderla fu un
gioco da ragazzi
lo scorpione l'ha in pratica sedotta
e adesso per
l’anfibio sono cazzi:
“Fidati, perché
dovrei inocularti
un veleno che mi condanna a morte?
Mica nuoto,
dunque non preoccuparti
saremo uniti
nella stessa sorte”.
Ma in mezzo al guado,
poi, colpo di scena
lo scorpione
affondò il traghettatore
così, senza
preavviso e senza pena
come può fare solo un primattore:
per una gran
battuta di chiusura
si può morir, se
è nella tua natura.sabato 28 ottobre 2017
La coccinella è giù
Sfiorì la coccinella
un tempo la più bella
recava buona sorte
ovunque porte aperte
laddove si posava
letizia e stupore
con lei l’aspettativa
d’un fortunato amore
denaro e opulenza
d’una svolta al destino
una nuova esistenza
felicità persino
ma con l’età l’avvinse
un senso di rovina
amori senza senso
vite giù per la china
troppe ne ha viste ormai
e molte anche vissute
fallimenti e guai
di famiglia e salute
la consapevolezza
di non portar fortuna
né gioia né bellezza
ma effimera illusione
l’han spinta in depressione
ormai se anche si posa
vive nell'ossessione
che le facciano causa.
giovedì 5 ottobre 2017
Amaramente caimano
Impelagato dentro
ad un pantano.
amaramente rifletté il caimano:
Questo mondo è davvero
inumano
oppure, per
meglio dir, incaimano.
Chiedi pure aiuto,
ma sarà invano.
Nessuno che ti tenda mai
una mano.
domenica 1 ottobre 2017
Lucciolone
Ma
quanta boria esterna
in aria
tutto solo
il
lucciolo che in volo
fu preso
per lanterna
giacché
col suo lucore
a
caccia va d’amore
con
quel faro puntato
è lui
il superdotato.
Polpo mortale
Sbattuto e risbattuto su uno scoglio
da una mano che gli pareva artiglio
pensò il polpo: Per me qua c’è uno sbaglio
quest’uomo deve aver preso un abbaglio
non lo conosco e ho fatto del mio meglio
per starmene alla larga da ogni imbroglio.
Stai a vedere che vuole il portafoglio...
Poi mentre di quei colpi era il bersaglio
s’arrese al suo destino e nel cordoglio
colse dell’universo il gran travaglio
e quello suo fu meno d’un dettaglio.
Iena irridens
Pochi
sanno che la iena
nutre
un’immensa pena
per le
povere carcasse.
Prima
che se ne cibasse
palpitava
quella carne
che ora
è boccone inerme
dove i
sogni, i desideri
solo il
vuoto dei pensieri
quello
che era una vita
è
poltiglia già inghiottita
nulla
vale, nulla dura
ci
vorrebbe, come cura,
un
contorno di verdura
per poi
ridere più forte
alla
faccia d’ogni morte.
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