sabato 30 ottobre 2021

Il gatto di Schrödinger

Si rinchiuda un gatto in una scatola d'acciaio insieme alla seguente macchina infernale (…). La funzione Ψ dell'intero sistema porta ad affermare che in essa il gatto vivo e il gatto morto non sono degli stati puri, ma miscelati con uguale peso

Erwin Schrödinger

 

Costretto come preda

il gatto inscatolato

sospetta che gli accada

di essere castrato

 

invece nell’ignavia

d’un freddo accanimento

il gatto fatto cavia

è sotto esperimento

 

la macchina infernale

lo lega per la coda

a un atomo mortale

nel caso in cui decada

 

nel campo radioattivo

distingue il sé disgiunto

tanto morto che vivo

ma non capisce quanto


così il suo vero stato

quale quello di un’onda

resta indeterminato

intanto che v'affonda

 

almeno a chi lo scruta

rivela un’apparenza

quando in tutta la vita

non sentì differenza.

 

amalgama peloso

di esserci e d’assenza

dentro o fuori quel coso

la stessa inconsistenza.

 

venerdì 22 ottobre 2021

Caccia alla balena bianca

  

Forse la balena bianca

incrociando i sette mari

è profondamente stanca

d’ascoltare i calamari

 

nell’oceano inaudito

lei s'accorda alle correnti

spunta col dorso ingobbito

poi sputazza sugli astanti

 

può puntare l’orizzonte

ma la riva è carceriera

nel suo errare circolante

ogni nave è baleniera


quel possente leviatano

sa cos’è la depressione

mentre s’inabissa piano

per scampare ad un arpione

  

così è persa nei pensieri

la balena col suo albore

tanto attira i cacciatori

che la disertò l’amore.


giovedì 21 ottobre 2021

Gufo dagli occhi azzurri

  

Gufo dagli occhi azzurri

fisso su un ramo ossuto

pare quasi l’afferri

invece sta seduto

 

la notte che s’addensa

sotto il suo sguardo chiaro

a tutto quel che pensa

non porta alcun riparo

 

la tenebra del mondo

sa leggere e non vuole

perciò codificando

l’esistere in parole

 

nell’aria sottostante

intende l’impazienza

della fauna presente

di cui si sa semenza

 

l’alterità che avverte

da quell’ansia rapace

di bestie malaccorte

che non trovano pace

 

quello scarto incipiente

tra il suo storto vissuto

e l’essere al presente

sentendosi scaduto

 

un lasso impercepito

sbalestra la traiettoria

del volo intestardito

che ha scritto la sua storia

 

e al cuore che sobilla

il gufo non s’è arreso

l’amore è una livella

lui non ha contrappeso

 

così esiste in un tempo

che si restringe a imbuto

c’è prima o poi l’inciampo

e casca giù il pennuto.


mercoledì 13 ottobre 2021

Il culo dell'anatra

 

L’anatra che s’immerge

nello stagno di testa

non sa che quel che sporge

è il proprio culo in festa

 

nell’acqua limacciosa

ignora quel che cerca

e mentre ficcanasa

col culo in su s’inarca

 

lo sguardo s’impaluda

nel mondo ch’è piattezza

ma spunta la sua coda

e il culo localizza

 

in sé quell’orifizio

parrebbe poca cosa

somiglia ad un solstizio

dove il culo riposa

 

eppure ciò che appare

è pura meraviglia

come ostia sull’altare

quel culo vi si staglia

 

la vita è un acquitrino

che l’anatra scandaglia

è nebbia il suo destino

ma il culo non si sbaglia

 

così quando riaffiora

dopo quell’immersione

d'incanto s'innamora

e il culo è il suo timone

 

seguendo un chiaro istinto

l’orienta il posteriore

verso quell’orizzonte

che il culo affida al cuore.


domenica 3 ottobre 2021

Anatra zoppa

  

Quell’anatra azzoppata

per quanto a passo stento

affronta ogni giornata

marciando controvento

 

ondeggia claudicante

e qua e là scacazza

per l'atto sconveniente

un poco s’imbarazza

 

del portamento atroce

però non ha coscienza

del male altrui si spiace

col suo mostra pazienza

 

quando l’amore scappa

perché va troppo lesto

la sua esistenza zoppa

la salva da quel guasto

 

dall’andatura afflitta

si lascia consolare

nella peggior disdetta

sa di saper volare.