domenica 27 giugno 2021

Il tasso si tartassa

 

Il tasso si tartassa

tra i suoi mille e più assilli

il tempo ammicca e passa

lasciandogli cavilli

 

dilemmi assai sottili

sul senso dell’essenza

che regge e muove i fili

della stessa esistenza

 

il cincischiare lento

della vita terrena

avvinta al sentimento

che a volte centellina

 

da dove nasce il gorgo

che gl’attorciglia il cuore

quando cade in letargo

per non sentir rumore.

 


sabato 26 giugno 2021

La forma dello scorfano


Un corpo è il frangiflutti

della vita in tempesta

patisce i colpi fitti

che l’esistenza assesta

 

asilo contro il vuoto

che assedia da ogni lato

involucro stentato

in cui ciascuno è nato

 

può ridestare amore

o bruta repellenza

fino al giorno in cui muore

e perde ogni apparenza

 

mentre nuotava assorto

d'un tratto ebbe contezza

non s’era mai accorto

di tanta sua bruttezza

 

vide il suo cuore orfano

specchiarsi nel disdoro

la sua forma di scorfano

priva d’ogni decoro


sagoma ripugnante

e occhio strabuzzato

smaniò da quell'istante

d'esser desiderato 


pur d’indole guardinga

l’anima scorfanesca

prese come lusinga

ciò ch'era solo un'esca.



lunedì 14 giugno 2021

Le avventure di talpone

 Non puoi fermare il vento, ma devi sapere come fabbricare mulini.

Miguel de Cervantes, Le avventure di Don Chisciotte



Il talpone quand’è notte

esce in cerca d’avventure

come un miope don chisciotte

 

in versione roditore

si sbilancia lancia in resta

alla ricerca d’amore

 

ma in quest’arte è un apprendista

gli difetta un sancio panza

che l’addestri alla conquista

 

con un poco di decenza

e trattenga le sue gesta

mosse solo da impazienza

 

così con malacreanza

il talpone si propone

incontrando ripugnanza

 

oltre a qualche sganassone

finché nell'abbattimento

ha la chiara cognizione

 

che a negargli redenzione

è  il suo stesso sentimento

come un mulino a vento.


domenica 6 giugno 2021

Il furetto odia tutti

Io ho visto tutto ciò che si fa sotto il sole: ed ecco tutto è vanità, è un correre dietro al vento.
Ciò che è storto non può essere raddrizzato, ciò che manca non può essere contato.
Ecclesiaste, 1:14-15

Il furetto odia tutti

proprio in forma viscerale

certo sì, gli altri furetti

come ogni altro animale

 

nel suo fare assai sprezzante

l'evidente repulsione

per la bestia petulante

con cui ha un’interazione

 

manco fosse l’Ecclesiaste

tutto quanto è vanità

ogni sforzo un pegno triste

alla sua mortalità

 

ogni vita pare gara

quando è solo consunzione

ogni esistere scolora

nella propria indistinzione

 

il furetto odiatore

per sua massima disdetta

inciampò in un amore

sotto forma di furetta


pure in quella circostanza

si sentì non all'altezza

non si ama mai abbastanza

nella propria finitezza 


melanconico e assorto

ormai fugge ogni consesso

nel suo modo assai contorto

più di tutti odia se stesso.