La spugna marina
è proprio spugnosa
s’imbeve e raffina
l’acqua più melmosa.
Dimessa spazzina
d’un mondo appestato
tenace s’ostina
nel suo operato.
Ma quello che filtra
in lei è assorbito
vorrebbe esser altra
si sente detrito.
Se sei quel che mangi
lei è forse lordura?
Si tortura e piange
sognandosi pura.
A sera fa un bagno
lavacro anelato
ma usando altra spugna
è amplesso sfrenato.
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