La pernice contraddice
l’esistenza che le avanza
in sé scova la radice
della propria insussistenza
scruta quel vuoto insoluto
che da dentro si propaga
come un tempo già vissuto
nega ogni via di fuga
fin da che non fu più uovo
ogni sforzo fu svolazzo
in un cielo anch’esso cavo
circoscritto come un pozzo
dal suo labirinto cieco
non può più trovare scampo
non risuona neanche un'eco
ogni incedere un inciampo
ma s'addice alla pernice
il sapersi inconsistente
se si scopre un po' felice
in quell’attimo presente.
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