mercoledì 13 ottobre 2021

Il culo dell'anatra

 

L’anatra che s’immerge

nello stagno di testa

non sa che quel che sporge

è il proprio culo in festa

 

nell’acqua limacciosa

ignora quel che cerca

e mentre ficcanasa

col culo in su s’inarca

 

lo sguardo s’impaluda

nel mondo ch’è piattezza

ma spunta la sua coda

e il culo localizza

 

in sé quell’orifizio

parrebbe poca cosa

somiglia ad un solstizio

dove il culo riposa

 

eppure ciò che appare

è pura meraviglia

come ostia sull’altare

quel culo vi si staglia

 

la vita è un acquitrino

che l’anatra scandaglia

è nebbia il suo destino

ma il culo non si sbaglia

 

così quando riaffiora

dopo quell’immersione

d'incanto s'innamora

e il culo è il suo timone

 

seguendo un chiaro istinto

l’orienta il posteriore

verso quell’orizzonte

che il culo affida al cuore.


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