martedì 7 giugno 2022

Il cercopiteco

 

Il cercopiteco

si sente stranito

e occhieggia di sbieco

lo spazio infinito

 

accoglie infingardo

la vita molesta

se volge lo sguardo

c'è solo foresta

 

nei toni di verde

azzera il pensiero

e pesta le merde

qua e là sul sentiero

 

ravvolto in quel miasma

come in un sudario

somiglia a un fantasma

ma più solitario

 

brancola al riflesso

d’un sole tiranno

che dentro se stesso

è ombra d’autunno


non sa che cercare

quel cercopiteco

ma vede l’amore

se sa farsi cieco.

 

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