sabato 3 ottobre 2020

E il falco alto levato

 

Bene non seppi fuori dal prodigio
che schiude la divina indifferenza
era la statua nella sonnolenza
del meriggio, e la nuvola, e il falco alto levato.
E. Montale

Il alto s’è levato

il falco per fuggire

quell’amore incontrato

cui non seppe che dire

 

la vide e fu illusoria

qualsiasi resistenza

in cuore un vuoto d’aria

dentro a una turbolenza

 

ma ne seguì un mutismo

che si fece imbarazzo

divenne masochismo

quindi calò il disprezzo

 

così è un penitenziario

quel cielo in cui vola

di tutto il suo frasario

neppure una parola


nella corrente oziosa

d'un vortice ascendente

la vita è silenziosa

lui non sente più niente.


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