Un giorno una bertuccia
capì di ragionare
il muso quasi faccia
e le fitte d’amore
contò, ma fino a venti
che poi finì le dita
le altre scimmie presenti
l’hanno pure applaudita
poi presagì la fine
della stessa esistenza
d’ogni altra vita affine
anticipò l’assenza
con occhi nuovi il mondo
percosse come un pugno
quel sentimento orrendo
si trasformò in un ghigno
se il pollice che oppone
l'ha fatta intelligente
ormai sta penzolone
e non pensa più a niente.
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