giovedì 8 aprile 2021

Il volo del colombaccio

 

Un volo mentre albeggia

con il cervello in stallo

e ancora si traccheggia

un sole di corallo

 

tra quei raggi in planata

un vuoto di pensiero

come nell’aria ambrata

da un polline leggero

 

il volteggio sul nulla

che chiamano esistenza

nel vento che lo culla

diviene inconsistenza

 

rapito il colombaccio

l’esistere avvalora

in quel celeste abbraccio

si sente qui, e ora.

 

E arrivi pure il colpo

del falco predatore

nel tempo ormai c’è un solco

in cielo non si muore.


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