lunedì 27 settembre 2021

La notte delle vacche nere

 

Contrapporre alla conoscenza distinta e compiuta, questa razza di sapere, per la quale nell'Assoluto tutto è uguale, - oppure gabellare un suo Assoluto per la notte nella quale, come si è soliti dire, tutte le vacche sono nere, tutto ciò è l'ingenuità di una conoscenza fatua

G. W. F. Hegel, Fenomenologia dello spirito


 

La vacca quand’è notte

s’assembra zitta e quieta

con le altre vacche a frotte

qua e là qualcuna peta

 

nell’atmosfera tinta

d’un nero primordiale

ogni vacca indistinta

ha un dubbio che l’assale

 

dentro la mandria oscura

si percepisce scissa

l’altro culo che odora

la riporta a se stessa

 

ma quale conoscenza

può aversi del reale

nella stretta adiacenza

in cui ciascuna è eguale

 

nella sua pura essenza

la vacca ama la biada

vive nell'acquiescenza

puzza sotto la coda


se in quel sé finito

scintilla un assoluto

il suo verso è un muggito

però rimane muto.

 


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